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I migliori programmi di affiliazione hotel costituiscono allo stato attuale delle cose un’eccellente opportunità per chi intende aumentare i propri guadagni, puntando su nuove entrate online. Di partner con cui ti è possibile avviare rapporti collaborativi continuativi e proficui ce ne sono davvero una miriade.
Se intendi ottenere lauti profitti con le affiliazioni alberghiere, una parte importante del lavoro è inevitabilmente connessa alla scelta della tipologia di programma. Il motivo di fondo va ricercato nel fatto che anche in un settore di nicchia come questo, la competizione si è fatta decisamente serrata.
Ognuno dei programmi di affiliazione hotel, inoltre, propone offerte differenti, strumenti diversi e commissioni variabili in rapporto agli obiettivi centrati. Scegliere quale risorsa risulta maggiormente adatta al caso tuo, non è affatto semplice. In questo articolo, pertanto, proviamo a darti una mano, presentandoti le migliori risorse a tema. Per ognuna di queste, forniremo una dettagliata scheda informativa, al fine di facilitare, nell’eventualità , la tua decisione finale.
1. Booking.com
Sommario
- 1 1. Booking.com
- 2 Come viene effettuato il pagamento mediante Booking.com?
- 3 2. Travelpayouts
- 4 Qual è il target ideale di questo network di affiliazione per strutture alberghiere?
- 5 Capitolo pagamento agli affiliati, come viene eseguito?
- 6 3. Tripadvisor
- 7 Cosa dire in riferimento agli introiti che TripAdvisor ti consente di guadagnare?
- 8 4. Agoda.com
- 9 Quali sono i tool che Agoda propone?
- 10 5. Hotels.com
- 11 Cosa dire sulla logica di funzionamento dei pagamenti con Hotels.com?
- 12 6. HotelsCombined.com
- 13 Riflessioni circa le modalità di scelta del miglior programma di affiliazione di alberghi
- 14 Ti potrebbe interessare:
Quando si tratta di scegliere uno tra i migliori programmi di affiliazione hotel, non c’è alcun dubbio sul fatto che Booking.com rappresenti il nome maggiormente ricorrente. D’altronde, in materia di prenotazioni alberghiere, Booking.com dispone di un livello di notorietà di tipo top of mind. Inevitabilmente, non poteva mancare l’apposito programma di affiliazione, disponibile in varie lingue, italiano incluso.
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Con Booking.com com’è che avviene il calcolo delle commissioni che il programma di affiliazione in questione propone? Il calcolo, in definitiva, viene eseguito in relazione ad un modello di suddivisione di commissioni personalizzate, tenendo ovviamente conto di ogni partner. Ad un numero elevato di prenotazioni alberghiere confermate, corrisponderà una percentuale di un certo livello sulle commissioni. I numeri, in quest’ottica, appaiono molto chiari. Per comprendere al meglio a quanto ammontano le commissioni di Booking.com è bene che tu sappia che per un numero di checkout al mese, compreso tra 1 e 50, puoi ottenere commissioni pari al 25%. Se i checkout mensili salgono e vanno da 51 a 100, vengono fuori commissioni più redditizie, pari al 30%. Le commissioni salgono al 35% in caso i checkout si attestino tra i 151 e i 500. Dulcis in fundo con numero di checkout a partire da 501 e passa, le commissioni sono davvero alte: 40%.
In riferimento all’adesione, visto l’elevato potere commerciale di Booking.com, non è un eufemismo asserire che questo network è forse un po’ troppo pretenzioso. Tuttavia, mantenere un elevato standard di qualità è il motivo principale di regole così restrittive. Tocca sempre e comunque al programma di affiliazione valutare ogni singola richiesta. Certo, chiunque si può candidare, ma non di rado capita di beccarsi un rifiuto.
Cosa dire degli strumenti proposti da questo programma di affiliazione hotel? Meritevole di menzione speciale è la casella di ricerca, la cui mission di fondo consiste nel permettere agli utenti di tenere sotto controllo le varie offerte degli alberghi e di mettere a confronto i prezzi.
Ottimo in fase di utilizzo è il co-brand: posizionare il proprio logo nella parte inferiore dell’intestazione principale ha il suo vantaggio per ciò che concerne il sito partner. Tutti gli utenti che procedono ad un acquisto, infatti, visualizzeranno il logo del partner accanto ad un brand di successo.
Punto di forza di questo valido programma è inoltre il Finder, eccellente tool che ti permette di accedere a proposte commerciali degne di interesse. Lo stesso dicasi per Inspiring Search Box che, in quanto a funzionamento, è molto simile al Finder, con l’unica differenza concreta che ti propone ispirazioni circa le prenotazioni in hotel.
Le novità di Booking.com, però, non si esauriscono qui. Meritevoli quanto meno di citazione sono:
- Widget Map: la classica mappa, dove ti vengono mostrati gli alberghi nei paraggi
- Banner: utili per attirare l’attenzione dei clienti
- Link: collegamenti ipertestuali che rimandano alle pagine web di Booking.com
- Review Scores: lo spazio che ti consente di visualizzare tutte le recensioni su una struttura alberghiera.
Come viene effettuato il pagamento mediante Booking.com?
La scelta è duplice: la prima opzione è quella di PayPal, mentre l’altra è quella del bonifico bancario. A soggiorno avvenuto il pagamento delle commissioni avviene in un lasso di tempo pari mediamente attorno ad 1 o 2 mesi, una volta che i proprietari/gestori dell’hotel confermeranno. Certo, però, che l’importo minimo per trasferimento, pari a 100 euro, è ampiamente più alto della media che le altre risorse propongono. Chiaramente, i guadagni possono essere accumulati sino al momento in cui non si raggiunge la soglia minima.
Nel complesso, la migliore opportunità a tema che la Rete propone. Affidabilità del brand, 43 lingue supportate, diversi tool, ma anche regole restrittive, verifica selettiva per l’accettazione e soglia di pagamento minimo alta.
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2. Travelpayouts
Tra i programmi di affiliazione di maggiore successo in questa categoria, quello in oggetto è tra i più apprezzati a livello di Cost per Action (CPA). La risorsa di riferimento del gruppo alberghiero in questione è Hotellook.com, motore di ricerca che funge da comparatore online tra le numerose offerte disponibili. Valutati i prezzi e i vantaggi disponibili, tocca poi a te in qualità di utente effettuare la tua scelta. Parti dall’assunto, comunque, che Hotellook è ben più celebre in Europa e negli Stati Uniti d’America che in Italia. Tuttavia, sarà per la grafica ben progettata o per il layout intuitivo, Hotellook piace!
A quanto ammontano le commissioni assegnate agli affiliati. C’è da dire che l’importo ottenibile si attesta fra il 50% ed il 70% dell’intero reddito generato dalla società . Numeri importanti, quindi. E cosa ottiene Travelpayouts in cambio? Il 7% di ogni vendita.
Se rientri tra coloro desiderosi di smanettare su internet alla ricerca di valide opportunità di guadagno online, al fine di incrementare le tue entrate, sono certo l‘offerta di Travelpayouts saprà conquistarti. Per effettuare l’accesso al network devi registrarti. Occhio solo a non spammare: la cosa, come prevedibile, è tassativamente proibita.
Qual è il target ideale di questo network di affiliazione per strutture alberghiere?
Il target è decisamente eterogeneo: si va dai proprietari di siti internet a sfondo viaggi o vacanze che, puntando su moduli di ricerca, banner e widget vari, incoraggiano gli utenti a procedere con la prenotazione in hotel. Poi vi sono i blogger di viaggio, amanti della condivisione con il popolo della Rete delle loro esperienze itineranti. Il loro link referral è assai pratico quando si tratta di consigliare le strutture alberghiere testate. Non possono infine mancare gli inserzionisti sui social network, intenzionati a pubblicizzare s Travelpayouts le informazioni inerenti ai viaggi.
Di tool disponibili, poi, ce ne sono a iosa: la mappa degli alberghi nelle vicinanze è di certo lo strumento maggiormente interessante, anche se manca purtroppo il supporto all’italiano. Pratici i link testuali. Idem le white label, essenziali per la creazione del proprio brand. Infine, tra landing page, widget hotel e API per sviluppatori, c’è davvero da sbizzarrirsi.
Capitolo pagamento agli affiliati, come viene eseguito?
Vi sono tre metodi diversi:
- PayPal: al raggiungimento dell’importo minimo di 45 euro. C’è una commissione del 5%
- Bonifico bancario: al raggiungimento dell’importo minimo di 450 euro. C’è una commissione del 5%, La commissione si attesta attorno ai 30 euro
- Epayments: al raggiungimento dell’importo minimo di 45 euro. C’è però da pagare una commissione del 2,9% per via del prelievo di denaro.
In linea di massima, i pagamenti vengono ultimati fra l’11 ed il 20 di ogni mese. Se lo reputassi opportuno, puoi chiedere alla piattaforma di farti pagare anticipatamente. Si tratterebbe, comunque, di una decisione fuori dall’ordinario e dipendente a seconda della singola casistica.
Per concludere, questa soluzione si conferma da qualche tempo a questa parte come uno dei più interessanti programmi nel campo delle affiliazioni alberghiere. Inoltre, è disponibile anche nella nostra lingua. Guadagnare sui soggiorni e sui pernottamenti in albergo, grazie a Travelpayouts non sarà utopia.
3. Tripadvisor
A livello di popolarità , non c’è dubbio alcun sul fatto che TripAdvisor non sia seconda a nessuno in quanto a community di viaggi. Sono oltre 500.000 le città e gli hotel recensiti. Rientra tra i siti più visitati al mondo. Capitolo la registrazione: questa non avviene praticamente all’interno del programma, come nel caso degli altri programmi testé citati. Risulta obbligatorio il passaggio mediante Awin.com.
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Cosa dire in riferimento agli introiti che TripAdvisor ti consente di guadagnare?
Diciamo subito che le commessioni costituiscono il 50% delle entrate di questo network. Il pagamento riguarda esclusivamente i soggiorni confermati: mediamente, il guadagno si aggira intorno al 4% per il costo su ogni camera. Tutti possono aderire al programma di affiliazione.
Per quanto riguarda i tool disponibili, in qualità di affiliato, TripAdvisor mette a tua completa disposizione 3 validi strumenti:
- Widget del contenuto
- Link di testo
- Banner
L’offerta commerciale di TripAdvisor è variegata, proprio come un network di affiliazione internazionale vuole: sono oltre 40 le lingue supportate, naturalmente compresa la nostra. Per ciò che concerne i pagamenti, detto che le commissioni vengono a fare mediamente attorno al 4% a camera, vi sono anche i click da considerare: per ogni click, infatti, hai chance di guadagno che vanno dai 15 ai 75 centesimi. A gestire sia le commissioni che i pagamenti, è compito dell’intermediario.
Forse sarà un’esagerazione o forse no, ma TripAdvisor e numerosi utenti sono dell’idea che molti dei partner abbiano un tasso di conversione superiore al 70%. Una soluzione meritevole, insomma.
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4. Agoda.com
Proseguiamo con la lista dei migliori programmi di affiliazione hotel con questo network di successo che propone la bellezza di più di 925.000 fra strutture alberghiere/pensionistiche e appartamenti. Compito degli affiliati, come sempre, è quello di attirare il maggior numero possibile di clienti, facendo affidamento su tutta una serie di strutture e prezzi particolarmente favorevoli. Agoda è accessibile a tutti a titolo assolutamente gratuito. Conditio sine qua non è la verifica via e-mail. Idem per quanto riguarda il dominio scelto. In relazione alle commissioni generate con Agoda, c’è da dire che queste risultano strettamente connesse al numero di soggiorni dei clienti. L’andamento è progressivo: nel dettaglio, si va da
Tieni inoltre ben a mente che se la prenotazione non viene rispettata, non si genera alcuna commissione. Partendo da 1 a 49 soggiorni ultimati si hanno commissioni del 35% via via a salire. Con oltre 1.000 soggiorni completati, infine, le commissioni sono del 60%.
In relazione alla partecipazione ad Agoda, requisito indispensabile è essere possessore di un sito internet o di un blog. Non è fondamentale il numero di visite generate. Vi è un’unica eccezione a quanto detto: la figura degli agenti di viaggio. Costoro, infatti, possono essere affiliati ad Agoda, anche se non hanno un sito internet di proprietà . Naturalmente, viene richiesta tutta la documentazione per dimostrare la tua professione. Tassativamente vietato, oltre allo spam, è il reindirizzamento all’URL.
Quali sono i tool che Agoda propone?
Di strumenti, questo network di affiliazione di hotel ne offre davvero vari: nel ruolo di affiliato, puoi gestire le caselle personalizzabili, i collegamenti testuali al plugin di WordPress, decisamente il CMS più impiegato in Rete, e infine i feed di dati multilingue, dedicati alle foto e alle descrizioni di ogni albergo. Come sviluppatore, poi, hai la possibilità di procedere alla richiesta di modificare i tool con l’intento di ottenere entrate online ancora più laute. Per ovvi motivi, tocca al network darti la risposta definitiva.
Circa le modalità di pagamento dei partner, partendo da un ACP iniziale del 35% assicura il 3% di commissione media. In caso di ACP del 60%, le commissioni salgono sino al 7%.
Vi è solo un modo per essere pagati: il bonifico bancario diretto: si viene pagati il mese successivo, a fronte di un importo minimo piuttosto alto: 200 euro. Le spese di transazione bancaria sono a carico dell’affiliato.
Con 38 lingue supportate, italiano incluso, Agoda si conferma un eccellente archivio di strutture alberghiere in numerosi paesi. Scegliere questo network di affiliazione, vuol dire avere una freccia in più per veder lievitare costantemente i propri introiti online.
5. Hotels.com
Trattasi di un programma che, dopo aver ottenuto il placet sulla scena internazionale, seppur gradatamente ha iniziato a decollare anche nel nostro Paese. La fetta di mercato sta pian piano crescendo e il marchio sta cominciando a ritagliarsi un ruolo tra i blogger di viaggio e i siti internet a tema. I webmaster e i blogger di categoria possono veder salire le proprie entrate online, a fronte di commissioni incassate a seguito della prenotazione delle camere e del conseguente soggiorno alberghiero. Sulla stessa falsariga di quanto già indicato con TripAdvisor, anche con Hotels.com non è possibile lavorare in modo diretto con il marchio. In Italia, per l’occasione, vi è la piattaforma Awin.com.
Cosa dire delle modalità di guadagno derivanti da questo programma di affiliazione di strutture alberghiere, giudicato all’unisono come una risorsa emergente, destinata a fare strada nel mercato nostrano?
Le possibilità di ottenere introiti sono strettamente collegate a quanto indicato dai termini del contratto del partner. Hotels.com appartiene ad Expedia: le commissioni sono leggermente al di sotto del 5% rispetto all’incasso totale della prenotazione. Inoltre, se la prenotazione è ottenuta da buoni sconto, la commissione finisce per forza di cose per essere più bassa. Nell’ottica delle entrate, c’è da dire che se il cliente prosegue normalmente la sua attività online senza procedere con le prenotazioni, continuerà a visualizzare annunci personali mediante Adsense. La tipologia è pertanto connessa a cosa guarda su internet il diretto interessato. Purtroppo, perderai le commissioni su quell’utente. Analogo discorso nel momento in cui il diretto interessato optasse per il download officiale della mobile app di Hotel.com sul proprio smartphone/tablet.
Hotels.com si conferma si conferma un network democratico in quanto a requisiti di partecipazione: ne può prendere chiunque. Cosa gradita è la disponibilità in italiano del programma. Tra i tool meritevoli di attenzione, nel ruolo di associato puoi usufruire di banner di ricerca attrattivi, di generatori di collegamenti ipertestuali diretti, di feed di ricerca e di widget per le offerte a tema.
Anche nell’ottica degli strumenti per le aziende partner, c’è da dire che il feedback incassato da questa risorsa è di certo positivo. Il lavoro delle imprese ne risulta decisamente agevolato.
Cosa dire sulla logica di funzionamento dei pagamenti con Hotels.com?
In quanto affiliato, le commissioni sono dipendenti dal numero effettivo di prenotazioni effettuate dai clienti e dai soggiorni in hotel. Per ognuna di queste, si è attorno al 5%. Non ci dilunghiamo troppo sui metodi di pagamento, visto che dipendono dal Paese del diretto interessato.
6. HotelsCombined.com
Accenniamo all’ultimo tra i migliori programmi di affiliazione hotel con una risorsa decisamente diversa dalle altre. Il pagamento, infatti, avviene per lead, ossia in base al numero effettivo di click generati verso il sito internet HotelsCombined.com. Il tuo obiettivo è drasticamente diverso: non più spingere, affinché la prenotazione vada in porto, ma far sì che l’internauta di turno, una volta approdato sul tuo blog di viaggi, dopo aver letto i contenuti che proponi, decida di cliccare sul banner che rimando ad HotelsCombined.com. Per commissioni, i guadagni sono variabili da 0,50 a 2 euro.
I requisiti di pagamento, però, appaiono troppo alti: per vedersi versato un bonifico bancario, occorre incassare almeno 500 dollari. Nel caso di PayPal, l’incasso minimo deve ammontare come minimo a 100 dollari. Insomma, con HotelsCombined.com, devi saperci davvero fare.
Partecipare a questo network è cosa aperta a tutti. Tra i tool degni di nota, meritano la citazione le caselle di ricerca, i banner, i link diretti che, in quanto a funzionamento, non si discostano poi più di tanto dalle logiche descritte in precedenza. Per una collaborazione di maggiore successo, inoltre, sono numerosi gli addetti ai lavori nel campo delle affiliazioni che suggeriscono il ricorso al Co-Branding: in questo modo, ti è possibile scegliere non solo il marchio tuo, ma anche il brandi di Hotels.Combined.com. Occhio solo che creare il tuo brand personale con il White Label non è cosa a cui tutti possono effettuare l’accesso. A decidere è sempre la piattaforma.
Riflessioni circa le modalità di scelta del miglior programma di affiliazione di alberghi
Orientarsi tra i migliori programmi di affiliazione hotel non è affatto semplice. In primo luogo, il mercato in questione attraversa da qualche anno a questa parte una vera e propria rivoluzione. Le risorse a tema sono sempre di più a livello numerico, al punto che la concorrenza si è fatta serrata. Inoltre, le opportunità di prendere parte ai vari network sono molto più democratiche rispetto ad un passato non tanto lontano. Questo vuol dire semplicemente che non è più necessario effettuare sostanziosi esborsi economici per tuffarsi nel comparto delle affiliazioni.
Altra cosa: la scelta del partner, infatti, è argomento assai spinoso: non bisogna fare l’errore che tutti fanno, ossia puntare sul programma più redditizio, con le commissioni più alte e con gli introiti online maggiori della media. Questo programma di turno, infatti, potrebbe benissimo non essere quello che fa al caso tuo, a differenza magari di un altro che, pur proponendo commissioni più basse, presenta un tasso di conversione superiore. A volte anche ampiamente. La decisione finale devi prenderla in relazione al tuo core business, tenendo conto che ognuna delle risorse indicate in questo post consente impieghi differenti. Prima capisci con quali tool hai a che fare, più risparmierai tempo.
Veniamo ora al nocciolo della questione. Trovare l’opzione più redditizia è a volte un miraggio. C’è però una strategia con cui centrare questo ambizioso obiettivo strategico, pur sempre tenendo conto di qual è la tua attività di fondo? No. Tuttavia, valuta prima di tutto la qualità dei contenuti che proponi e simultaneamente qual è il target con cui ti interfacci costantemente. Dall’errore si possono fare esperienze positive e prendere decisioni migliori in completa autonomia: non avere perciò paura nello sperimentare sul campo quale programma di affiliazione di hotel è quello che fa al caso tuo.
Tra le dritte maggiormente meritevoli di attenzione, vi è la volontà di voler puntare su un brand già affermato. Come abbiamo avuto modo di vedere, in questa casistica, non ci sono soluzioni più efficienti di Booking.com e di TripAdvisor. Anche i sassi, infatti, hanno almeno un’idea di cosa si tratta. Diverso è il caso in cui tu sia intenzionato a creare ex novo un tuo marchio di proprietà : nello scenario in oggetto non c’è soluzione più efficiente del white label.
Procedi nella ricerca di trovare la soluzione migliore, facendo i vari test, affidandoti ad un servizio su cui punteresti in qualità di cliente, valuta con attenzione quanti tool hai a disposizione e come puoi utilizzarli al meglio. Last but not least, studia a fondo sempre il mercato in cui ti muovi.
La tua sfida concreta consiste nel mettere a disposizione degli utenti una soluzione ad un bisogno: la prenotazione alberghiera online. E con te, la procedura deve avvenire nel modo più immediato possibile. Non c’è spazio per alcun intoppo!
Ricorda bene che ognuno dei migliori programmi di affiliazione di hotel, qui segnalato, presenta punti di forza e punti di debolezza. Sta a te scoprire vantaggi e svantaggi di quello che fa al caso tuo.
La collaborazione con le strutture alberghiere, inoltre, va sempre sfruttata. Se hai un sito internet oppure un blog dedicato ad una località particolarmente in voga tra le mete turistiche, è scelta saggia proporre uno spazio pubblicitario agli hotel di turno oppure procedere con la recensione degli hotel in cui sei stato.
Insomma, per fare business online e per veder lievitare i tuoi introiti, una cosa appare scontata: le possibilità non mancano. Poco ma sicuro!
Anche se non si tratta propriamente di Hotel, potrebbe interessarti saperne di più sull’Affiliazione AIRBNB
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