Migliori piattaforme per fare Email Marketing

🌲 L'UNICO CORSO SEMPREVERDE 🌲 che ROI MARTIN consiglia PER VENDERE ONLINE CON 🔥 SUCCESSO 👉  Clicca qui

Le migliori piattaforme per fare e-mail marketing hanno come obiettivo prioritario quello di cercare di soddisfare nei limiti del possibile le esigenze delle varie tipologie di newsletter o di creare funnel di vendita semplici o complessi secondo una logica di e-mail marketing automation. Quando devi scegliere un servizio di questo genere nel mare magnum dell’offerta che hai a disposizione, devi tenere in considerazione per forza di cose i seguenti fattori:

– tipo di informazione richiesta;

– necessità di automazione;

– grandezza della mailing list e del database di contatti;

🌲 L'UNICO CORSO SEMPREVERDE 🌲 che ROI MARTIN consiglia PER VENDERE ONLINE CON 🔥 SUCCESSO 👉  Clicca qui

– budget stanziato.

Sulla base dei suddetti elementi, fare tutte le valutazioni del caso risulta, pertanto, decisamente più semplice.

Alla luce della nostra esperienza, indichiamo in GetResponse, Aweber e ActiveCampaign le tre migliori piattaforme per fare e-mail marketing e per inviare newsletter o altre forme di comunicazione.

Per ognuna di queste presenteremo le caratteristiche nei minimi particolari e i prezzi dei piani di abbonamento.

1. GetResponse

Target di riferimento di questo valido sistema di e-mail marketing è sostanzialmente il mondo delle piccole e medie imprese, desiderose di crescere e di guadagnare quote di mercato, e l’universo dei liberi professionisti di successo che mirano ad attirare l’attenzione del maggior numero possibile di clienti. Non a caso tra le aziende a conduzione familiare, che in Italia rappresentano la spina dorsale dell’intero comparto industriale, e tra gli studi professionali ben avviati, GetResponse spopola.

Quali sono i fattori principali alla base del successo di GetResponse?

Questa piattaforma di e-mail marketing, innanzitutto, si contraddistingue per prezzi particolarmente contenuti. Inoltre, in termini di funzionamento, anche se non hai particolare dimestichezza nel settore delle newsletter, dopo un periodo iniziale di utilizzo, potrai smanettarci senza particolari intoppi.

Ma è forse nell’elevato numero di funzioni, molte delle quali di livello avanzato, che risiede l’effettivo vantaggio competitivo di GetResponse. Gli oltre 500 template a disposizione sono davvero un quantitativo sufficiente per presentare a livello visuale le tue comunicazioni di posta elettronica. A prescindere dal progetto web a cui lavori, l’impatto visivo è assicurato.

Ottima poi la possibilità di creare e-mail di risposta automatica che, più che da un’intelligenza artificiale, sembrano essere state inviate da una segretaria per quanto realiste sono. Idem per ciò che concerne la newsletter, fondamentale per comunicare ai clienti effettivi e ai tuoi follower le novità relative alla tua offerta commerciale, i nuovi articoli inseriti all’interno del catalogo dei prodotti, sconti, promozioni e quant’altro.

Il design, nel caso di GetResponse, è curato nei minimi dettagli. L’adattamento del template selezionato è perfetto sia per il monitor di desktop pc e notebook che per i display di smartphone e tablet, oggigiorno dispositivi sempre più di uso comune quando si naviga su internet.

Fiore all’occhiello di GetResponse è comunque il servizio di assistenza ai clienti, in grado di dare risposte esaurienti e precise in tempi contenute, risolvendo qualsiasi sorta di problema.

Ma GetResponse non è solo un tool adatto a chi è alle prime armi nel mondo dell’invio delle newsletter, ma anche uno strumento perfetto per chi è un professionista navigato nel mondo dell’e-mail marketing. Ti basti sapere che ti consente l’opportunità di effettuare test A/B e, sulla base delle indicazioni raccolte, di apportare i dovuti correttivi, volti al miglioramento del tuo progetto.

Che tu sia seriamente intenzionato a testare l’orario, il contenuto, il nome del mittente o ancora l’oggetto, questa piattaforma si conferma davvero il meglio che c’è in giro.

E non è finita, visto che la sua API si rivela davvero eccellente, specie per ciò che concerne l’integrazione di servizi del calibro di Shopify, di Zendesk, di PayPal, di Salesforce e dulcis in fundo di WordPress, il CMS per antonomasia, quando c’è da creare blog e siti internet, partendo da modelli predefiniti o ex novo, anche se non si ha alle spalle un solido background in materia di conoscenza dei linguaggi di programmazione.

Insomma, con ottime statistiche, semplicità nella realizzazione di landing page e velocità di invio e-mail alle tue liste contatti, scegliendo GetResponse sei al sicuro.

Tuttavia, come qualsiasi risorsa di questo tipo, c’è qualche punto debole, dove lo sviluppatore potrebbe apportare qualche miglioramento nel medio termine.

Il form builder si dimostra un po’ al di sotto delle altre funzioni e caratteristiche della piattaforma. La cosa da rivedere, forse, non è tanto il risultato finale di personalizzazione dei form, ma nel fatto che il tempo richiesto è superiore alla media. E questo perché il form builder non è propriamente il massimo in quanto ad intuitività di funzionamento. Da rivedere anche l’usabilità di alcune operazioni di routine, quali ad esempio la rimozione di un elenco. Per completare la procedura, ci vuole più tempo del previsto, e numerosi utenti sono praticamente a cercare il tutorial sui motori di ricerca. Anche tu, di fatto, potresti ritrovarti in uno scenario simile.

Trattasi di problemi comunque minori e facilmente superabili. Diverso il discorso inerente all’automazione dell’e-mail marketing. Il giudizio finale resta sicuramente sufficiente, perché lo strumento a tema così come i tool di risposta automatica funzionano alla grande. Eliminare o spostare i contatti dalle liste che crei è nel complesso cosa alquanto facile ed immediata.

Ciò nonostante, lo scoglio principale è dato dal numero piuttosto esiguo di regole di automazione. Se paragonato ad ActiveCampaign o ancora ad Aweber, limitatamente a questo aspetto, GetResponse è almeno una spanna sotto.

Di converso, per numero di funzioni per qualità delle statistiche e per tassi di conferma di registrazione, GetResponse fa meglio della concorrenza. Sceglierlo, di fatto, vuol dire avere ottime opportunità di poter contare su un maggior numero sia di iscritti che di messaggi di posta elettronica arrivati a destinazione.

Perciò, non ti resta da far altro che testare GetResponse per il periodo di prova gratuita, la cui durata è pari ad un mese. Nessun servizio di questa categoria ti propone infatti una durata così lunga in fase di utilizzo.

>>> CLICCA QUI PER PROVARE GETRESPONSE <<<

Piani di abbonamento

Poi sta a te se decidere di passare alla versione a pagamento, optando per uno dei 4 piani in abbonamento disponibili.

Vediamoli nei dettagli uno ad uno:

1. Piano Basic

Questo piano di natura entry level, disponibile a 13 euro al mese ti permette di creare una lista di 1.000 lead a cui potrai vendere prodotti digitali. Spno poi inclusi l’e-mail marketing, le landing page illimitate, 1 funnel di vendita, l’autoresponder, template di automatizzazione

2. Piano Plus

Oltre a quanto ti propone il piano precedente, in questa versione intermedia ti viene fornito 1 sistema di automatizzazione di ottimo livello, valevole per 5 workflow, la collaborazione con 3 utenti massimo, fino a 5 funnel di vendita e di webinar, punteggio dei contatti, possibilità di taggare i contatti e webinar sino a 100 partecipanti. Il tutto a 45 euro al mese, tenendo conto delle dimensioni di una lista con 1.000 lead.

3. Piano Professional

Oltre a quanto proposto dal piano precedente, in questo caso ti vengono messi a disposizione webinar con un numero di iscritti pari a 300 massimo e totale assenza di limiti nel sistema automatizzato, nei funnel di vendita, collaborazione per 5 utenti. Il tutto ad 89 euro al mese per una lista da 1.000 lead.

4. Piano Max

Oltre a quanto ti propone il piano Professional, la versione top di gamma comprende supporto di assistenza tecnico e indirizzo IP dedicato, e-mail transazionali, autenticazione unica, webinar con un numero massimo di 500 partecipanti. Quanto costa? Il prezzo è personalizzato.

Tieni conto che per tutti questi piani d’abbonamento, la rata mensile è più bassa di 18 punti percentuali, se si opta per una soluzione annuale. Per una biennale, il prezzo si abbassa addirittura del 30%.

>>> CLICCA QUI PER PROVARE GETRESPONSE <<<

2. Aweber

Se ti serve necessariamente un tool che riesca a gestire al meglio la tua mailing list e che al tempo stesso ricopra anche il ruolo di autorisponditore, Aweber è tra le soluzioni migliori in assoluto. Non a caso, i marketer e gli imprenditori lo considerano come il punto di riferimento nel campo dell’e-mail marketing.

Questa piattaforma vanta più di 100.000 utenti, molti dei quali titolari di siti di e-commerce e imprenditori di piccole attività. Era il 1998 quando Tom Kulzer mise in piedi quella che è oggi una solida realtà nel campo dell’e-mail marketing. Illo tempore l’obiettivo era quello di facilitare l’e-mail marketing per le imprese. E da allora, la missione non è cambiata.

Proprio come GetResponse, anche Aweber ti propone un periodo di prova gratuita, pari a 30 giorni. In questo preciso arco di tempo, potrai testarne le funzioni principali e vedere se è il tool che fa al caso tuo. Se ne sei convinto, potrai sottoscrivere uno dei vari piani di abbonamento che a breve ti presenteremo.

In sostanza, Aweber viene giudicato positivamente sia come autorisponditore che come piattaforma per inviare e-mail marketing alle tue liste che contengono lead, clienti potenziali e clienti effettivi.

Come funziona Aweber?

La sua logica di funzionamento è decisamente immediata: una volta che ti sarai registrato, potrai sin da subito partire con la creazione di e-mail personalizzate e di newsletter professionali. Potrai inoltre contare su una miriade di strumenti per valorizzare il tuo business online.

Il punto di partenza, come anche per ActiveCampaign e GetResponse, consiste nel fornire le informazioni personali di base, vale a dire nome, cognome, indirizzo e, in quest’ultimo caso, anche della carta di credito. Per comprendere le logiche di funzionamento dell’e-mail marketing, Aweber prima di tutto ti mostra un video di benvenuto, dove ti spiega come configurare il tuo account, come creare la tua prima lista di contatti e come procedere alla personalizzazione delle tue e-mail, puntando ad esempio sulla conferma.

In termini di interfaccia utente, pochi sono i servizi intuitivi come Aweber. Nella prima sezione, potrai visualizzare i principali componenti della piattaforma, come le liste, i messaggi e gli abbonati. Nella seconda sezione, ti verranno presentati i tool utili, quali ad esempio i video, le guide online e i webinar. Infine, nella terza sezione, avrai accesso a tutta una serie di statistiche relative ai tuoi iscritti.

Desideri gestire al meglio infinite mailing list? Ti piacerebbe impostare il click-tracking per monitorare le percentuali di conversione, semplicemente inserendo dei link all’interno dei messaggi di posta elettronica? E cosa ne penseresti di un sistema incentrato sul verified opt-in come “on” oppure “oft” basato sulla conferma dell’indirizzo con un click sul link da fare una volta ricevuta l’e-mail? Ebbene, Aweber ti permette di fare questo e molte cose ancora, come ad esempio di effettuare split test A/B, affinché tu comprenda il qual è il form che converte maggiormente, o ancora inviare broadcast, ideale per comunicazioni urgenti o news imminenti, al fine di informare i tuoi contatti nella maniera più tempestiva possibile.

Aweber, poi, si lascia apprezzare anche in materia di creazione dei follow-up, ossia di messaggi preimpostati, pronti per essere inviati in tempi veloci mediante sequenze di e-mail pianificate. Per quanto riguarda i form, questa piattaforma dà davvero il meglio di se, permettendoti l’inserimento di tutti i campi che reputi necessari. E chi ha magari un sito di assicurazioni online, dove la compilazione dei preventivi è decisiva per le sorti del suo business, non può fare altro che dare un feedback ultra-positivo ad una risorsa come quella appena presentata.

Per ciò che concerne la creazione di automazioni tra più liste, la scelta migliore è sempre quella di interfacciarne creandone di nuove. Puoi metterne in piedi una con i soli lead, un’altra con i tuoi clienti, un’altra ancora con i tuoi aficionados che acquistano ripetutamente da te e un’altra con chi ha ancora il carrello degli acquisti completamente vuoto.

Occhio, inoltre, a non utilizzare tutta una serie di caratteri speciali all’interno dell’oggetto tua e-mail, tipo i simboli di valuta, come ad esempio $, ¥ oppure €. Il motivo di fondo è che finiresti nello spam. Inoltre, quando ti servi di Aweber per fare e-mail marketing, è bene non far alcun riferimento ai soldi nelle prime 4 righe del testo.

Anche in questo caso, il tuo messaggio di posta elettronica finirebbe automaticamente nello spam. La stessa cosa anche per testi a carattere troppo promozionale, tipo come guadagnare 1.000 euro in un giorno o in alternativa contenuti incentrati sul come approfittare di una vantaggiosa offerta valevole solo per la settimana in corso. I controlli in materia sono decisamente severi e barare, aggirando le regole del software, non paga di certo.

In ogni caso, dopo il trial gratuito, sono in molti a decidere di acquistare un abbonamento alla piattaforma, visto che, da un lato, hanno preso dimestichezza con gli strumenti della piattaforma e, dall’altro, trovano economici i prezzi che dipendono solo ed esclusivamente dal numero di iscritti alle newsletter.

>>> CLICCA QUI PER PROVARE AWEBER <<<

Piani di abbonamento

Il piano entry level, valevole per un numero di iscritti da 1 a 500, costa 19 dollari al mese. Da 501 a 2.500 iscritti, il prezzo mensile passa a 29 dollari che diventano 49 per il range tra 2.501 e 5.000 iscritto. Per la fascia tra 5.001 e 10.000 iscritti il prezzo sale a 69 dollari al mese.

Ne consegue che se gli iscritti alla tua newsletter aumentano e, di fatto, il volume di business è aumentato, devi pagare un po’ di più. Per il pagamento, puoi procedere con assegno o mediante carta di credito, come Mastercard, VISA e American Express.

Approfondendo ancora la logica di funzionamento dell’affiliazione gestibile via Aweber, è opportuno evidenziare che in molti tra i webmaster e i blogger che amano parlare di marketing online se ne servono anche come programma di affiliazione. E i numeri inerenti agli introiti incassati possono essere di tutto rispetto, grazie anche alla presenza di strumenti avanzati in materia di conversione e di promozione mediante banner, badge e video. Controllare in real time il traffico web e l’andamento delle commissioni è uno dei punti di forza di Aweber. Non convince il criterio alla base del sistema di pagamento. Avere 10.000 iscritti o 10.001 iscritti può costarti addirittura 80 dollari in più al mese. Troppi.

Tuttavia, in quanto a piattaforma per fare e-mail marketing, Aweber appare un tool decisamente completo, specie per i novizi e per coloro che sono ancora all’ABC in materia di strutturazione della loro mailing list.

>>> CLICCA QUI PER PROVARE AWEBER <<<

3. ActiveCampaign

Questa piattaforma per fare e-mail marketing incassa una miriade di feedback positivi da tutti coloro che cercano una soluzione ottimale in materia di automazione e di CRM. Ecco spiegato il motivo per cui le start-up apprezzano particolarmente questo tool, contraddistinto da un funzionamento decisamente immediato e da tariffe decisamente low cost.

Il vero punto di forza di ActiveCampaign risiede prevalentemente nel fatto che dispone di un CRM interno, complessivamente ottimo nel passaggio concreto da lead a clienti effettivi, e di funzioni avanzate in materia di automazione.

Per l’appunto, creare sequenze di automazione di e-mail marketing, vale a dire funnel di vendita semplici e via via più complesse, è il modo migliore per attirare gli utenti interessati e per far sì che diventino tuo clienti, a seguito delle strategie e delle tattiche di marketing online che sarai in grado di orchestrare.

Le e-mail verranno inviate in automatico ai clienti inseriti nelle tue liste nel momento in cui si verificheranno determinate condizioni, preimpostate a monte: che si tratti dell’anniversario dall’iscrizione alla newsletter o del compleanno dell’utente iscritto o ancora dell’inserimento di un prodotto nel carrello senza aver portato a termine l’acquisto, il messaggio di posta elettronica automatico ha il vantaggio duplice di creare un alone positivo nella sua mente (gli auguri di compleanno fanno sempre piacere) oppure di conversione (reminder di portare a termine l’acquisto interrotto).

Caratteristica particolarmente importante è che hai la possibilità di selezionare qualsiasi utente dalla tua lista e di vedere quali e-mail ha visualizzato, a quali ha dato risposta, quali pagine web del tuo sito internet ha controllato e su quali link ha fatto click.

Queste perché le statistiche di ActiveCampaign sono dettagliate come poche piattaforme impiegate per fare e-mail marketing.

Se lo reputi opportuno, questo tool ti consente di personalizzare in maniera ulteriore le tue e-mail e le tue newsletter, tenendo chiaramente conto della tua audience di riferimento. Tanto per fare un esempio concreto, supponiamo che all’interno della tua lista vi siano utenti che non abbiano ancora acquistato uno degli articoli presenti nel catalogo del tuo sito di e-commerce.

Nel momento in cui si collegheranno ad un articolo con l’intento di visualizzarne il prezzo, ActiveCampaign ti consentirà di dare il via ad una campagna di e-mail marketing personalizzata solo ed esclusivamente per quello sparuto gruppo di utenti che non hanno ancora acquistato da te. Il tutto tenendo conto di una semplice azione sul tuo portale di e-commerce: il click sull’articolo volto a conoscerne il prezzo.

I punti di forza di questa piattaforma non finiscono di certo qui: potrai ad esempio aggiungere ulteriori informazioni personalizzate ai contenuti delle tue e-mail, assegnare un determinato punteggio ad ognuno dei tuoi lead in modo da tenere a portata di mano le percentuali che in base al loro comportamento web portino a termine un acquisto. L’assistenza tecnica, poi, è davvero tempestiva, con risposte precise che in genere arrivano nel giro di un’ora o giù di lì.

Non ti resta da far altro che testare il trial gratuito per un lasso di tempo pari a 14 giorni. Dopodiché ti toccherà decidere se abbonarti o meno.

>>> CLICCA QUI PER PROVARE ACTIVECAMPAIGN <<<

Qui puoi vedere anche un mio tutorial su come creare un autoresponder, fare lead generation e inviare newsletter:

Piani di abbonamento

Sono ben 4 i piani di abbonamento disponibili.

1. Piano Lite

In quanto a campagne di e-mail marketing, tenendo conto che costa 15 dollari al mese (9 per il piano annuale), il suo lavoro è più che discreto, dato che ti propone un utilizzo sino a 3 utenti e totale assenza di limiti in fase di invio delle comunicazioni alla casella di posta elettronica dei destinatari.

2. Piano Plus

Dotato di lead scoring, ossia di un punteggio attribuibile ai contatti in base alle loro azioni, e di CRM, questa versione intermedia ti dà la possibilità di interagire al meglio con i tuoi clienti. Ottimo l’SMS marketing: se i tuoi contatti hanno inserito nel form il loro numero di telefono, puoi contattarli con un unico messaggio che, a differenza delle e-mail che possono finire nello spam o eliminate senza essere lette, con ogni probabilità verrà visualizzato. Il tutto a 49 dollari al mese, sempre per la versione annuale.

3. Piano Professional

Se hai un business, sai benissimo che i numeri contano per migliorare le tue performance. E le statistiche dettagliate che ti presenta questo piano di AcriveCampaign disponibile a 129 dollari al mese (sempre perla versione annuale) sono davvero di alto livello, perché facendo le opportune correzioni delle cose che non vanno, potrai raggiungere quanto prima i tuoi obiettivi. Il tutto nei tempi più rapidi possibili e rischiando poco in materia di scelte infauste che graverebbero inevitabilmente sul budget stanziato. Insomma, se aspiri a comunicare one-to-one, i messaggi mirati che puoi inviare alla tua audience sono davvero di alto livello.

4. Piano Enterprise

Dedicato solo alle multinazionali e ai marketer di successo, questo piano di abbonamento, che costa 229 dollari al mese in versione annuale, ti fornisce un server dedicato da cui potrai inviare le tue e-mail e un servizio di assistenza tecnica eccezionale.

Infine, questo strumento risulta perfettamente integrato con circa 600 servizi, quali ad esempio Acuity Scheduling, SalesForce, Xero. Calendly, Evernote, QuoteRoller, LeadFormly e GotoWebinar. Insomma, tutto quello che ti serve per essere più produttivo.

Tuttavia, nessuna piattaforma di e-mail marketing è perfetta e anche nel caso di ActiveCampaign non mancano di certo le zone d’ombra. Le statistiche, per quanto accurate, non sono così intuitive da leggere, come nel caso di Aweber o di MailChimp.

Manca poi la possibilità di effettuare test di tipo A/B con le e-mail all’interno delle sequenze di automazione. Infine, l’assistenza tecnica, per quanto efficiente è solo in inglese.

>>> CLICCA QUI PER PROVARE ACTIVECAMPAIGN <<<

Conclusioni

Insomma, come avrai avuto modo di renderti conto Aweber, ActiveCampaign e GetResponse sono nel complesso le migliori piattaforme per fare e-mail marketing. In materia di automazione, di funnel di vendita complessi e di CRM di tool perfetti non ne esistono. Ognuno di questi ha i suoi pro e i suoi contro. La scelta è sempre soggettiva e dipende esplicitamente dall’obiettivo a cui ambisci.

Denominatore comune di queste tre splendide realtà è che hanno attraversato un periodo di crescita graduale, divenendo passo dopo passo piattaforme leader in materia di e-mail marketing.

🌲 L'UNICO CORSO SEMPREVERDE 🌲 che ROI MARTIN consiglia PER VENDERE ONLINE CON 🔥 SUCCESSO 👉  Clicca qui

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*Tutte le commissioni mostrate si intendono come fatturato lordo.
*Questo NON è un metodo per fare soldi facili.
Roimartin.com © Copyright - Tutti i diritti sono riservati ed ogni eventuale violazione verrà punita secondo i termini di legge.
Torna su